You are here : Home / Concerti2023 / Passione Secondo Giovanni
Data : 25-10-2024
Ore : 20:45
Intero: 15.00 €
Ridotto under 30: 10.00 €
Ridotto under 12: 5.00 €
Passione Secondo Giovanni
La presenza a Napoli di due manoscritti della Passione secondo Giovanni di Alessandro Scarlatti fa presumere che li sia stata scritta. Alessandro Scarlatti era arrivato a Napoli nell’estate del 1683, l’anno dopo succede a Pier Andrea Ziani come maestro di cappella, suscitando ire furenti nei musicisti locali. Il testo latino è quello del Vangelo di Giovanni (18-19;37). L’evangelista e Pilato sono voci di alto (sicuramente castrati), quella di Cristo di basso, il coro, la turba, appare e scompare in interventi fulminei.
Abituati all’ampiezza di respiro delle frasi di Bach, qui si respira l’arcaicità di una concezione miniaturistica. È come leggere un libro miniato, dove singoli episodi si condensano in pochi tratti di penna: Giuda che arriva con la turba nell’orto; la calma di Gesù di fronte agli eventi; la siluetta della serva che accusa Pietro; il vocalizzo impennato su «flagellavit», la folla che vuole liberare Barabba, ecc.
Sandro Cappelletto, uno dei massimi musicologi italiani e superbo intrattenitore, accompagnerà la Passione con scene della vita di Cristo magicamente reinventata dal grande scrittore portoghese Saramago
Angelo Galeano (controtenore) - Evangelista
Gianluigi Ghiringhelli (controtenore) – Pilato
Luciano Fava (basso) - Gesù
Rita Peiretti maestro al cembalo
Corale Civica di Chieri
Andrea Damiano Cotti direttore
Scrittore e storico della musica, Sandro Cappelletto è nato a Venezia nella seconda metà del Novecento. Laureato in Filosofia, ha studiato armonia e composizione con il maestro Robert Mann. Tra le sue principali pubblicazioni, la prima biografia critica di Carlo Broschi Farinelli (La voce perduta, EDT, 1995), un’analisi della Turandot di Puccini (Gremese Editore, 1988), una biografia di Beethoven (Newton Compton, 1986), un saggio su Gaetano Guadagni (Nuova Rivista Musicale Italiana, 1993), un’inchiesta politica sugli enti lirici italiani (Farò grande questo teatro!, EDT 1996).
Autore di programmi radiofonici e televisivi per le frequenze Rai (crea nel 2001 la trasmissione di Rai-Radio Tre La scena invisibile, realizza un film televisivo su Maurizio Pollini).
I suoi libretti per il teatro musicale sono nati dalla collaborazione con significativi compositori italiani: Claudio Ambrosini (Big Bang Circus, Biennale Musica di Venezia 2002), Matteo D’Amico (Patto di sangue, Maggio Musicale Fiorentino 2009), Luca Lombardi (Il re nudo, Opera di Roma 2009).
Su invito di Giuseppe Sinopoli ha diretto il settore drammaturgia e didattica del Teatro dell’Opera di Roma. Dal 2001 è membro della commissione artistica della Scuola di Musica di Fiesole, nel 2005 assume la responsabilità del Festival Giuseppe Sinopoli di Taormina. E’ stato direttore artistico dell’Accademia Filarmonica Romana.
Nel 2004 vince il Premio d’Arcangelo per la critica musicale indetto dal festival di Martina Franca. Giornalista professionista, scrive per il quotidiano La Stampa.
c
Programma